Quanto sapete della Locazione di un immobile?

Affitto o non affitto? questa è la domanda più frequente che i miei clienti mi fanno ogni volta  che si apprestano a valutare se affittare o meno i loro immobili…

Affittare la seconda casa oppure lasciarla libera ad uso personale? C’è davvero un guadagno nell’affittare? Quali sono i vantaggi?

Cercherò qui di seguito, di rispondere a queste domande che ogni giorno mi fanno. Intanto partiamo da qualche informazione sulla Locazione. 

La locazione (affitto) è il contratto con il quale un soggetto detto “proprietario”, si obbliga nei confronti di un altro soggetto  “inquilino”, o “affittuario” a fargli godere un bene immobile, per un periodo di tempo determinato, in cambio di un corrispettivo in denaro.

Entro 30 giorni dalla data di decorrenza del contratto le parti hanno l’obbligo di registrare il contratto ad eccezione di quelli che hanno una durata inferiore a 30 giorni durante l’intero anno.

Per data di stipula si intende quella della firma del contratto. A partire da quel momento inizia ufficialmente il decorso dello stesso, come pattuito da proprietario e affittuario. La registrazione del contratto, deve essere effettuata entro trenta giorni (dalla data della stipula o, se questa è posteriore, da quella di decorrenza).

La legge prevede che tutti i contratti di locazione siano obbligatoriamente registrati. Possono essere registrati dal locatore o dal conduttore, versando le imposte dovute.

Elemento necessario del contratto di locazione è l’indicazione dettagliata delle generalità delle parti, ovvero dei soggetti che lo stipulano: il locatore e il conduttore.

I dati occorrenti per entrambe le parti sono: nome e cognome o ragione sociale se si tratta di un’azienda, data e luogo di nascita, indirizzo di residenza o sede sociale, codice fiscale o partita iva.

Un elemento che non può mancare nel contratto locativo è l’oggetto: deve riportare tutti i dati idonei alla sua identificazione in questo caso l’immobile.

Oltre all’indirizzo completo, con la precisazione di eventuale scala e piano, all’ubicazione nel comune di pertinenza, devono essere riportati anche i dati catastali dell’immobile. Sono importanti i vani e i servizi di cui si compone, oltre alle eventuali pertinenze, e l’uso per cui viene ceduto in locazione (abitazione, ufficio, albergo, laboratorio, ecc.).

Le “spese annue” comprendono tutte le somme dovute per gli oneri accessori connessi. Essenzialmente, alle spese per le utenze e a quelle condominiali. Di solito si ripartiscono al conduttore gli oneri relativi all’ordinaria amministrazione e alla fornitura di servizi comuni. Restano a carico del locatore quelli relativi alle opere di straordinaria manutenzione.

Dopo aver capito cosa tratta la Locazione, si passa al trovare l’affittuario giusto!

Continuate a seguirmi e vi parlerò di come trovare un buon inquilino.

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