LE SPESE DI UN PROPRIETARIO CHE VENDE: QUALI SONO ?

TRA LE DOMANDE FREQUENTI DEL PROPRIETARIO ABBIAMO QUESTA:

“IO PROPRIETARIO, METTO IN VENDITA CASA, PERCHE’ DEVO SPENDERE DEI SOLDI PRIMA DELLA COMPRAVENDITA?”

 

Questa è proprio una di quelle domande che mi fanno spesso i miei clienti proprietari di casa.

Vengono da noi in agenzia, e soltanto dopo aver effettuato con noi un colloquio informativo capiscono che dovranno affrontare alcune spese prima di vendere.

Ma andiamo a scoprire quali sono queste spese.

Perché l’importante è sapere, conoscere e non avere sorprese.

1.La certificazione energetica

Il Certificato energetico identifica le prestazioni energetiche e il consumo annuale di energia di un edificio o di un’abitazione, fornendo al cittadino il quadro energetico dell’ immobile che sta per affittare o acquistare.

Grazie alla nuova CERTIFICAZIONE ENERGETICA è possibile conoscere le prestazioni energetiche di un edificio attraverso una scala composta da 10 CLASSI ENERGETICHE in cui si va dalla classe A4 (la classe più alta, quindi la migliore) alla classe G (la più bassa).

La nuova certificazione energetica APE sostituisce il precedente ACE(Attestato di Certificazione Energetica) ed è stata introdotta con l’entrata in vigore del d.lgs. 90 del 2013, che modifica e integra il precedente d.lgs. 192 del 2005.

Grazie al certificato energetico è quindi possibile definire nella maniera più chiara possibile i consumi energetici di un edificio, consentendo all’utente di individuarne più facilmente il consumo totale di energia e la quota di energia rinnovabile utilizzata, la qualità dell’involucro e degli impianti.

Questa spesa la possiamo quantificare indicativamente in € 250,00 circa.

 

2. La relazione tecnica integrata

La relazione tecnica integrata è un documento, introdotto nel 2017, che certifica la regolarità urbanistica e catastale di un immobile. La può fare un Geometra, un Ingegnere o un Architetto.

La RTI non solleva il proprietario, ma mette basi più solide alle sue dichiarazioni.

Cosa controlla il tecnico incaricato:

  • Urbanistica e vincoli
  • Catastale
  • Agibilità
  • Licenza
  • Condono
  • Ultimo titolo

Questa spesa la possiamo quantificare indicativamente in € 500,00 circa.

3.Accettazione tacita di eredità

Una situazione che diversi miei clienti hanno affrontato è l’assunzione del ruolo di erede. Questo si verifica quando un parente prossimo decede ed inevitabilmente il familiare più vicino riceve in lascito i suoi beni, diventando a tutti gli effetti il legittimo proprietario.

Esistono diverse procedure previste dalle normative di legge, tra cui l’accettazione espressa e quella tacita.

Nel primo caso deve essere dichiarata l’intenzione esplicita della persona, attraverso una scrittura privata o pubblica debitamente registrata, affinché assuma il ruolo di erede beneficiando dei beni mobili e immobili donati.

Con l’accettazione tacita, invece, non è necessario sottoscrivere un documento pubblico o privato, in quanto basta esprimere la volontà di entrare nell’asse di successione ereditario.

Questa spesa la possiamo quantificare indicativamente in € 600,00 circa, redatta da un notaio.

 

Sono spese da effettuare prima della compravendita, e come spieghiamo ai nostri clienti, viene percepito come segno di precisione e di affidabilità dagli acquirenti occuparsene prima di mettere in vendita l’immobile.

L’importante è spiegare e capire perché dobbiamo affrontare tali spese, e non avere sorprese prima, durante e dopo la compravendita.

Il nostro lavoro da professionisti è anche questo: mettere in condizioni i clienti nel fare un’operazione in sicurezza, con la documentazione completa e necessaria.

Teniamo particolarmente alla conclusione di un affare senza problemi e con la massima tranquillità

Siamo sempre disponibili per una consulenza one to one su appuntamento.

 

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