Affitto: cerchiamo di saperne di più.

Quali sono i vantaggi dell’affittare o del non affittare? E quali gli svantaggi?

Affitto o non affitto?

Ogni volta che un mio cliente viene per un consiglio sul suo immobile, una seconda casa, che però non sfrutta personalmente, mi viene chiesto se conviene o meno affittare. Mi chiedono quali sono i vantaggi della locazione e i vantaggi del non affittare.

Partiamo con i vantaggi nel caso in cui decidessimo di affittare la casa.

1)Dare Casa in Affitto Garantisce un Reddito Supplementare

Sicuramente se si tratta di locazione annuale, il primo vantaggio è economico, e quindi avere una entrata fissa tutti i mesi.

Altro vantaggio sempre di tipo economico, le utenze.

Nel caso di locazione annuale le utenze vengono intestate all’affittuario. Quindi acqua, luce, gas e igiene ambientale vengono pagati dall’inquilino.

Anche la maggior parte delle spese condominiali ordinarie sono a carico dell’intestatario del contratto di locazione, e quindi è per voi proprietari un ulteriore vantaggio, considerato come minor spesa relativa all’immobile.

2)Affittare il Proprio Appartamento Contribuisce a Mantenerne ed Aumentarne il Valore nel Tempo

Un altro elemento da considerare positivamente è l’uso, da parte di un buon inquilino, dell’abitazione. Si sà, le case vuote, chiuse e mai riscaldate, alla lunga soffrono di umidità e si invecchiano. Le case abitate, ben riscaldate sono più sane e “vendibili” . Una casa ben abitata sarà più facile da sistemare e mettere in vendita.

Altra considerazione, gli impianti, in un appartamento abitato, vengono controllati e sottoposti a manutenzione, cosa che in appartamenti vuoti vengono lasciati spenti e col tempo possono riscontrare problematiche e rotture.

3)Nel tempo, il valore della tua casa sul mercato degli affitti resterà stabile

E gli svantaggi dell’affitto?

In primis se non trovi l’inquilino giusto, ovvero che mantenga in maniera idonea la casa e che sia regolare nel pagamento del canone, non è sempre di facile affare.

Per questo la tua agenzia immobiliare di fiducia si occupa di cercare un inquilino che risponda alle esigenze del proprietario e della casa. Si occupa quindi di preparare tutte le questioni burocratiche, i documenti, di predisporre la registrazione.

E le tasse?

E’ vero che le tasse ci sono e non sono basse, ma è pur vero che si continua ad affittare quindi anche se il guadagno è relativamente giusto, sicuramente gli altri vantaggi fanno sì che la gente continui ad affittare. Al momento della registrazione del contratto di affitto, se il locatore opta per la cedolare secca, non sono dovute né l’imposta di registro né l’imposta di bollo.Se opta per il regime di tassazione ordinaria invece, le spese di registrazione sono dovute in parti uguali da proprietario e inquilino. Può farsene carico interamente il proprietario ma sono vietate clausole che facciano intero carico all’inquilino.

Tuttavia, nonostante il contratto possa prevedere che le imposte (di registro e di bollo) siano pagate a metà tra inquilino e proprietario, in caso di mancato pagamento ne risponde solo il proprietario, essendo il solo soggetto obbligato alla registrazione del contratto.

L’imposta di registro si può pagare ogni anno, oppure in un’unica soluzione per tutta la durata del contratto e pagare così una somma scontata. L’importo minimo per la prima annualità non deve mai essere minore di 67 euro.

La sanzione per mancato o tardivo pagamento dell’imposta di registro é pari al 120% (fino al 240%) dell’imposta dovuta, più gli interessi di mora.

Ogni anno poi, il locatore dovrà pagare le tasse sugli affitti. Se hai aderito al regime di tassazione ordinaria, pagherà le tasse in base agli scaglioni IRPEF. Se ha aderito alla cedolare secca, indipendentemente dal suo reddito, pagherà un’imposta sostitutiva fissa pari al 21% (ridotta al 10% nei casi previsti).

E se non affitto? Quali sono i vantaggi o gli svantaggi?

Sicuramente il primo vantaggio è la disponibilità. Puoi permetterti di usare quando e come vuoi il tuo immobile, se poi si tratta di una casa in una zona di villeggiatura, sicuramente ti fa risparmiare spese in vacanze e mete esotiche ed avere sempre un punto di appoggio per le tue vacanze.

Altro vantaggio puoi ovviamente usarla per ospitare parenti e amici qualora ne avessi necessità.

Altro elemento da non sottovalutare: puoi decidere in qualsiasi momento di metterla in vendita ed essendo libera da inquilini farla vedere sempre e quando vuoi.

Se non affitti hai la possibilità in qualunque momento di fare dei lavori di ristrutturazione o di relooking.

Diciamo che poi c’è la parte economica: il tener un immobile vuoto comporta spese di manutenzione, di condominio, di utenze, e sono fisse. Quindi un costo.

Dopo tutte queste considerazioni, siete voi proprietari a dover decidere, noi sicuramente consigliamo l’affitto, e siamo qui apposta per aiutarvi!

 

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il link seguente serve per calcolare l’imu del proprio immobile!

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Sai cos’è l’Imu? Quanto sei informato sulle tasse, e spese e costi fissi del tuo immobile?

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